lunedì 27 giugno 2011

Recensione Cuore Nero di Amabile Giusti

Trama:
A diciassette anni ci si può imbattere nel vero amore? È ciò che si chiede Giulia quando quel sentimento irrompe nella sua vita. Prima di allora era una ragazza indipendente, segnata dal burrascoso divorzio dei genitori, con una visione tutt’altro che romantica dei rapporti sentimentali.
Finché non si prende una cotta tremenda per Max, un compagno di scuola, e la sua razionalità inizia a vacillare. Lei, di solito brillante e decisa, si sente stupida e confusa. Eppure lui è fin troppo pieno di sé, non il suo tipo, anche se è terribilmente attraente, e Giulia fa di tutto per reprimere le proprie emozioni e dimenticare la loro breve, insignificante storia.
Una sera, mentre porta a passeggio il cane, incontra Victor, un ragazzo dall’accento francese che, sbucato dal nulla, le dice di essersi trasferito a Palmi da poco con la madre e la sorella. Biondi e pallidissimi, i tre sembrano avvolti da un mistero: escono solo di notte e abitano nella Villa dell’Agave, una vecchia casa dalla fama sinistra.
Da quel momento, inaspettatamente, Max ricomincia a corteggiarla, e non solo: fa di tutto per metterla in guardia da Victor, come se sapesse qualcosa sul suo conto che non può rivelarle. Come mai i due si conoscono? Perché si detestano? Cosa nascondono entrambi?
Trascinata da una passione irrefrenabile, Giulia piomberà in un mondo che credeva relegato alla leggenda e alla fantasia, un mondo abitato da esseri misteriosi assetati di sangue, che attraversano i secoli lottando per sopravvivere. E scoprirà che amare un vampiro è una dannazione, un desiderio proibito, ma sceglierà di correre il rischio a qualunque costo. Anche se sa di essere una preda. Perché se vivere con lui è difficile, vivere senza di lui è impossibile.
Recensione:
"Cuore Nero" di Amabile Giusti è un libro difficile da recensire dopotutto. Perchè sì è molto bello e originale e ti coinvolge davvero ma allo stesso tempo ti sembra di aver letto una storia simile. Quindi non so ancora bene se mi è piaciuto o no. La storia come ho già detto ti coinvolge subito e ti fà provare un sacco di emozioni come se tu vivessi tutta la storia, e secondo me ci sono davvero pochi libri che ti coinvolgono così come quello.
Amabile Giusti,  ti stordisce talmente tanto con discorsi, battute, battibecchi vari che non ti rendi conto, se non dopo parecchie pagine, di trovarti in un vero e proprio doppio inganno narrativo, ben giostrato e raccontato. Credi che la storia prenderà una direzione e invece, a un certo punto, ti ritrovi spiazzato, con tutte le carte in tavola rimescolate. Da questo punto di vista il libro è di certo originale, niente a che vedere con i soliti young adult, così simili l'uno all'altro.
La protagonista, Giulia o chiamata anche Giulietta una ragazza di diciasette anni logoroica, testarda e non sempre così simpatica nel corso della sua storia, ma una ragazza diversa dalle altre. Poi c'è Maximilian o anche chiamato Max, un bel vampirotto unico e che a differenza dei suoi simili ha un cuore e prova delle emozioni. Poi c'è Victor, il cacciatore di vampiri francese che mi ricorda il bellissimo Legolas nel "Il signore degli anelli" misterioso .
Una storia che ti soprenderà continuamente lasciandoti spiazziata dal finale imprevedibile. Che consiglio ovviamente a tutti!

E concludo con il mio voto che è 4 stelline: 

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